Le tecnologie digitali possono migliorare la sostenibilità del sistema sanitario, migliorando la qualità delle cure, perché valorizzano il capitale umano, sia dei curanti che dei pazienti.
Questo è uno degli stimoli più importanti emersi dal convegno “Medicina Narrativa e tecnologie digitali”, organizzato dall’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni e da OMNI (Osservatorio di Medicina Narrativa Italia), Fondazione ADI e Regione Umbria, con il patrocinio dell’Istituto Superiore di Sanità.
L’Ospedale Santa Maria è diventato un punto di riferimento in Italia nell’esplorazione delle potenzialità delle nuove tecnologie. Tra le prime strutture sanitarie a utilizzare e misurare l’efficacia della telemedicina con i pazienti diabetici, l’ospedale ha ora avviato il primo progetto in Italia di medicina narrativa digitale per la cura del diabete di tipo I e dell’obesità.
È già scaricabile gratuitamente da internet il libro “Io speriamo che dimagrisco”, con storie di pazienti obesi e ex-obesi trattati presso il Centro d’eccellenza di Chirurgia bariatrica dell’Ospedale di Villa d’Agri. Basta digitarne il titolo su un motore di ricerca per ottenerne il link.